Sei proprietario di una casa e la vuoi vendere al meglio? Applica queste 7 strategie!
Con una prospettiva per il mercato immobiliare italiano di lenta ma progressiva ripartenza, vediamo i modi in cui i venditori possono cercare di ottenere il miglior prezzo per la loro proprietà.
Il nostro mercato, a differenza degli altri ed in particolare di quelli anglosassoni, non è ancora in grado di fornire quasi in tempo reale dei dati significativi su trends ed andamenti di: compravendite, prezzi e quotazioni al metro quadrato, mutui ipotecari ed altro. Grazie ad alcuni istituti di ricerca ed autorevoli portali immobiliari tra cui: Nomisma ed Immobiliare.it, Casa.it riceviamo delle utili indicazioni, in attesa dei dati ufficiali emanati dall’Agenzia delle Entrate.
Sei proprietario di una casa e la vuoi vendere al meglio? Applica queste 7 strategie!
Con una prospettiva per il mercato immobiliare italiano di lenta ma progressiva ripartenza, dove anche secondo il 2° Rapporto 2017 sul Mercato Immobiliare di Nomisma, nelle 13 grandi città monitorate dall’Osservatorio si registra una sostanziale stabilità dei prezzi delle abitazioni, esaminiamo i modi in cui i venditori possono assicurarsi di ottenere il miglior prezzo per la loro proprietà.
1. Menzionare le scuole
Mentre la domanda di alloggi secondo Nomisma, attraverso un’indagine condotta su un campione rappresentativo di famiglie italiane, registra un sostanziale congelamento delle intenzioni di acquisto, la domanda di buone scuole non lo è. Se vivete in un’area o quartiere dove sono presenti istituti scolastici o università “eccellenti”, utilizzatelo come elemento di valorizzazione della vostra proprietà. Ciò è ancora più importante in concomitanza agli inizi di scuole e corsi di laurea. Tale elemento da noi non è ancora così determinante, ma in altri paesi del mondo tale aspetto rappresenta un 30-40% degli elementi che determinano la scelta, nelle menti degli acquirenti, dove acquistare casa.
2. Approfondire le possibilità urbanistiche concesse dai Comuni
Ci sono molti modi per aggiungere valore a una proprietà senza dover spendere una fortuna in home staging o ristrutturazioni per presentare la casa al meglio. Uno è quello di approfondire e sviluppare le possibilità urbanistiche previste dai vari “Piani Casa” ed affini, in particolare per case indipendenti, ville, rustici e loro pertinenze e lotti di terreno edificabili, ottenendo già il permesso di costruire o l’approvazione del progetto. Questo piccolo investimento aiuterà gli acquirenti a vedere il pieno potenziale della vostra offerta e l’opportunità di aggiungere valore al loro prossimo investimento.
3. Partire da un prezzo di vendita reale
In un mercato saturo di offerta, i potenziali acquirenti tendono ad escludere sistematicamente le offerte presenti da troppo tempo sul mercato o quelle ritenute, a torto o ragione, “fuori prezzo”. Richiedere valutazioni da agenti immobiliari esperti e che conoscono realmente il territorio e togliere dal prezzo di vendita iniziale qualche punto percentuale per competere al meglio con quanto già presente sul mercato. Andrete ad intercettare molte visite e potrete giocarvi al meglio le vostre possibilità di vendita.
4. Utilizzare degli incentivi
Se volete ottenere una vendita rapida, offrite incentivi ai potenziali acquirenti che li possano “stuzzicare l’appetito”. Ci sono molte possibilità attuabili, ma ciò dipende dal singolo venditore. Alcuni venditori lasciano “optionals” aggiunti in un secondo momento all’immobile compresi nel prezzo come: impianti d’aria condizionata, stufe a pellet, impianti domotici, arredi o parti di essi, fino ad arrivare al pagamento della parcella del notaio, normalmente a carico dell’acquirente. Per gli immobili recentemente ristrutturati si potrebbero “girare” le detrazioni fiscali residue a nome del nuovo acquirente.
5. Frazionare lotto di terreno o immobili con terreni
Se si dispone di una tenuta o di una casa con lotti di terreno significativi, considerare l’ipotesi di dividerli in modo tale da non pregiudicare l’interesse dell’immobile o della proprietà, bensì di rendere più accessibili e attraenti le superfici ed il prezzo richiesto. Tale ipotesi è applicabile anche nel caso di terreni edificabili o agricoli. Un questi ultimi due casi, nel primo si potrebbero invogliare più componenti dello stesso nucleo familiare ad effettuare l’acquisto, genitori-figli ad esempio, mentre nel secondo, l’idea di avere uno sconosciuto non gradito o un concorrente commerciale sul terreno agricolo confinante potrebbe indurre l’acquirente ad acquistare più del necessario.
6. Visite “open day”
In Italia non è ancora entrato nelle abitudini di chi vende un’immobile, ma quando un’immobile è sul mercato, valutare di fare una o più giornate intere dedicate alla visita di esso. Questa strategia potrebbe: intercettare più acquirenti che hanno limitate possibilità temporali per vedere immobili. Gli acquirenti inoltre possono “vivere” più a lungo la casa e vederla in diversi momenti della giornata, magari in un ambiente rilassato e già predisposto all’accoglienza. Magari a qualcuno potrà dare fastidio, però la contemporanea presenza di più potenziali acquirenti potrebbe spingere il loro desiderio d’acquisto e fare un’offerta prima degli altri.
7. Avere fiducia nell’agente immobiliare incaricato
Infine, l’agente immobiliare che avete scelto, tutte queste strategie ed altre, se è un professionista esperto e competente già le conosce e le applicherà di volta in volta nel modo migliore per arrivare a raccogliere la miglior offerta possibile. Il vostro agente ha attuato queste strategie centinaia e migliaia di volte prima. Sappiate che sul mercato, tutto può succedere, ma le cose migliori si verificano se si ha una buona strategia e la si implementa bene e con oculatezza. Siate pazienti, ascoltate i consigli e fidatevi dell’esperienza dell’Immobiliare Ferroni.